L’indifferenza è un sentimento che purtroppo caratterizza fortemente il tempo che viviamo: mai come ora infatti le persone tendono ad essere concentrate su di sé, attente solo alle proprie necessità, ai propri bisogni e desideri, distanti e poco empatiche rispetto ai loro simili, a chi le circonda e magari avrebbe bisogno del loro sostegno, del loro interesse, della loro cura.
L’emergenza del Coronavirus ci ha messo drammaticamente davanti a questa piaga che infetta la nostra società: l’indifferenza personale, sociale, politica può dare adito a vere e proprie tragedie collettive, nate dall’incuria, dalla sottovalutazione del pericolo e soprattutto dal poco valore attribuito alla vita altrui. In Lombardia tante aziende hanno continuato a lavorare anche in piena crisi sanitaria, incuranti della salute dei dipendenti, messa in secondo piano rispetto al profitto: in molte provincie della regione, a causa di queste scelte nate da calcolo e indifferenza verso la sicurezza dei lavoratori e delle loro famiglie, i morti degli ultimi mesi sono stati il 50% in più rispetto a quelli dello stesso periodo dell’anno precedente.
Di seguito ragioniamo sul tema dell’indifferenza attraverso frasi ed aforismi che trattano l’indifferenza in amore, nell’amicizia e sull’indifferenza che generalmente molte persone provano verso il prossimo.
Frasi sull’indifferenza in amore
Trascurare il proprio partner, non provare interesse per la persona che è, per quello che fa, per quello che sogna e spera per sé sono sintomi che segnalano l’indifferenza in amore: un atteggiamento che sicuramente allontana I membri della coppia e apre tra loro una faglia insanabile. Come si può amare qualcuno che non ci interessa e da cui non siamo coinvolti fino in fondo, al punto da darlo per scontato o porlo in secondo piano? L’indifferenza in amore si può manifestare anche in altro modo: può infatti essere il sentimento che ci viene mostrato da qualcuno che non ricambia il nostro affetto. Anche in questo caso, l’indifferenza amorosa ferisce dolorosamente.
Di seguito proponiamo varie frasi originali sul tema dell’indifferenza in amore.
- L’indifferenza è la tomba dell’amore, è il contrario dell’amore e di qualsiasi cosa vi sia di positivo e nobile nella vita. Ignorare qualcuno che ci ama, trascurarlo, ferirlo con la nostra disattenzione è la peggiore violenza che gli si possa infliggere.
- L’indifferenza in amore è purtroppo un sentimento diffuso: sono molte le persone che scelgono il proprio partner su basi superficiali e poi se ne ritrovano deluse e reagiscono ignorando e non considerando il proprio compagno. Questo atteggiamento è subdolo e vigliacco: anziché affrontare il partner e dirgli cosa non va, cosa potrebbe essere migliorato nel rapporto, cosa poter fare assieme per rinsaldare la coppia, molte persone preferiscono rifugiarsi in un silenzio distante, in un’indifferenza che semina solo malumore e risentimento in entrambi gli (ex) innamorati.
- Ciò che di peggio si può fare ad una persona per ferirla è ignorarla: ciò è tanto più doloroso se l’ambito in cui si pratica questa spregevole strategia è quello sentimentale. Negare al proprio compagno e alla propria compagna attenzione, sostegno, amore equivale a spegnere il suo essere giorno dopo giorno, ad umiliare i suoi sentimenti ed il suo amore, a compromettere per sempre una relazione che si presenta come sbilanciata e iniqua.
- Nella vita è molto difficile trovare qualcuno da amare e che ci riami; è altrettanto complicato trovare qualcuno da odiare – autenticamente! – e che ci odi con la stessa pervicacia. Ciò che è invece facilissimo trovare è qualcuno che ci ignori: di gente di questo tipo è pieno il mondo e, se ci guardiamo dentro, forse anche noi stessi apparteniamo a queste vasto gruppo, sotto più d’un punto di vista. Dobbiamo sempre rimanere vigili e mai smettere di guardarci dentro: potremmo infatti, restando indifferenti a noi stessi, diventare indifferenti anche rispetto al resto del mondo e quel che è peggio anche a chi amiamo di più, a chi ci è più vicino e si aspetta da noi ben di più di una quieta distanza.
- C’è qualcosa di peggiore dell’amare senza essere riamati? Del vedere il sentimento che accende il proprio cuore e scalda i propri pensieri continuamente smorzato dal gelo di chi ci fa ardere? Purtroppo è nell’esperienza di tutti l’essere rifiutati e ignorati in amore: può essere drammatico e causare grande disperazione ma non è la fine del mondo. Evidentemente la persona che di cui ci siamo infatuati non è quella giusta per noi, non riconosce la sincerità e la forza del nostro sentimento. Perché sprecare tempo ed energie in un’impresa che non darà il frutto sperato?
- Chi è indifferente in amore in qualche modo è incapace d’amare: come si può non degnare di uno sguardo, d’una parola qualcuno che ci ama? L’amore è sempre un dono e anche qualora non fossimo disponibili ed intenzionati ad accettarlo è nostro dovere ringraziare comunque chi ce l’ha porto, offerto, con una parola, un gesto di gratitudine. Fingere che ci ci ama, non ricambiato, non esiste è un’offesa enorme, uno sgarbo ingiustificabile.
- Laddove c’è vero amore non può esserci indifferenza. Là dove c’è indifferenza non può esserci vero amore. Bastino questi due enunciati a permetterci di fare le opportune valutazioni rispetto alla vita che conduciamo, alle persone che ci circondano e verso le quali nutriamo affetto. Se capiamo che l’indifferenza – nostra o altrui – prevale sull’amore abbiamo solo due scelte: raddrizzare il tiro e ritirarci, con garbo, gentilezza, cura dell’altro.
- Se siamo innamorati sul serio nulla della persona che amiamo può esserci indifferente: tutto di lei, anzi, deve essere di fondamentale importanza per noi. Se avvertiamo il contrario quello che credevamo amore è un abbaglio ed è opportuno fare le giuste valutazioni prima di proseguire con una storia che potrebbe ferire moltissimo la persona di cui ci siamo infatuati, soprattutto se ci ricambia sinceramente.
Frasi sull’indifferenza in amicizia
Come abbiamo detto in apertura dell’articolo, l’indifferenza è oggi un sentimento capillarmente diffuso nella società consumistica, inculcato nel profondo di tante persone che considerano normale “fregarsene” degli altri e non dare in alcun modo il proprio contributo al consorzio umano in cui pure vivono e di cui sono parte. In questa cornice trovare veri amici è ovviamente complicato: sono poche le persone pronte a spendersi per gli altri, a prendersi a cuore una persona con tutti i suoi pregi, i suoi difetti, le sue criticità e insicurezze. Spesso capita di ricredersi rispetto a persone che credevamo amiche e che magari non si fanno remore o problemi a lasciarci da soli nei momenti di difficoltà. Sperimentare l’indifferenza nell’ambito dell’amicizia è molto spiacevole e doloroso e su questo tema presentiamo di seguito alcuni aforismi originali.
- L’indifferenza è esattamente l’opposto di qualsiasi sentimento positivo e costruttivo: amore, amicizia, solidarietà, fratellanza. Quando ci si imbatte in questo sentimento declinato nel campo dell’amicizia non c’è delusione più grande: sentirsi “abbandonati” dagli amici è terribile, umiliante, doloroso. Coloro nei quali riponevamo massima fiducia ci voltano le spalle, si tappano le orecchie e si dimostrano non disponibili a fare ciò che noi avremmo fatto in un battibaleno: ascoltare, aiutare, confortare, consigliare, supportare. L’indifferenza è il contrario dell’amicizia.
- Un vero amico non se ne frega. Un vero amore c’è sempre, nel bello e nel cattivo tempo, nei giorni di sole e in quelli di tempesta. Se chi ci è amico non è con noi sempre, dalla nostra parte, sulla nostra stessa lunghezza d’onda ma dimostra invece di essere distaccato, distante, non interessato allora è il momento di riconsiderare il rapporto, soppesarne l’autenticità. Se manca reciprocità e la relazione non è equilibrata, non stiamo vivendo un’amicizia ma un rapporto parassitario, subordinato a meri interessi materiali e non a una comunanza di sentimento e spirito.
- Un amico che ti lascia solo, che non ha tempo per ascoltare i tuoi pensieri, per asciugare le tue lacrime, per darti un consiglio spassionato, per starti a sentire senza giudicare e senza sentenziare non è un amico ma un vigliacco che spreme da te il meglio, quando stai bene, e che è pronto a metterti da parte senza remore quando ad avere bisogno sei tu. Da rapporti come questo è sempre meglio guardarsi, diffidare, mantenersi alla larga. Il mondo è pieno d’indifferenti: facciamo sì che non ce ne siano tra i nostri amici.
- L’amicizia è fatta di condivisione, di rispetto, di vicinanza anche nella distanza (fisica), di comprensione e supporto. Se manca una di queste condizioni e se le persone che considerate amiche si dileguano nel momento del bisogno o addirittura non riescono a comprendere che vi trovate nel momento del bisogno, allora fuggite lontano: quelli che avete accanto non sono amici ma solo persone interessate, egoiste ed egoriferite alle quali non importerà davvero mai nulla di voi.
- Avere amici indifferenti è impossibile: chi vorrebbe amici cinici, amorali, apatici, superficiali? Nessuno! Però gli indifferenti sono spesso abili a camuffare la loro vera natura, vezzeggiando e concupendo le loro “vittime”, quando queste si trovano all’apice del benessere, del successo e della popolarità, per poi prenderne le distanze emotive e fisiche quando il momento di gloria tramonta, la normalità si ripristina o, nel peggiore dei casi, la buona stella cade nella polvere. Gli indifferenti hanno una doppia faccia pericolosa: bisogna drizzare le antenne quando ci si imbatte in affascinanti adulatori. Bisogna metterli alla prova per testarne fedeltà e coerenza: se ne sono provvisti, vanno lasciati dove sono, che è poi dove meritano di essere.
- L’indifferenza uccide ogni traccia di umanità in cui ne è portatore: per questa ragione non possono esistere veri amici che siano indifferenti. Chi prova indifferenza non può concepire l’amicizia poiché essa si basa su sentimenti polarmente contrapposti: il rispetto, la cura, l’attenzione, l’affetto, la disponibilità, l’empatia. L’amicizia è incondizionata mentre l’indifferenza è una condizione di negatività, sempre e comunque. Non esiste indifferenza positiva. Non esiste amicizia indifferente.
Frasi sull’indifferenza umana: aforismi sull’indifferenza delle persone
Vi proponiamo di seguito alcuni aforismi originali sul tema dell’indifferenza umana: una vera e propria piaga sociale che è purtroppo la cifra del nostro tempo e della nostra civiltà occidentale. Il capitalismo, uno sviluppo economico fuori controllo e completamente incurante delle conseguenze sociali ed ambientali del proprio impatto hanno prodotto un’umanità indifferente, poco solidale e molto egoista, che si identifica prevalentemente nella propria capacità di consumare merce. Gli atteggiamenti che le persone hanno ogni giorno verso chi le circonda, in situazioni pubbliche e private è eloquente in questo senso: solidarietà, empatia, condivisione sono sentimenti e stati d’animo sempre più lontani da noi, sostituiti da individualismo, egoismo e soprattutto indifferenza verso tutti e tutto. L’umanità non deve chiudersi su sé stessa: in questo modo finirà per non riconoscersi più come parte di un tutto e compromettere la sua stessa esistenza sulla Terra.
- L’indifferenza è una malattia sociale, un virus che nel nostro mondo fortemente asservito alle logiche del capitalismo, del profitto e dell’individualismo prolifica come in poche altre era della storia: la nostra società è indifferente, tutta. Non ci toccano le disgrazie e le miserie altrui, non ci toccano le sofferenze e le gioie, i successi degli altri tutt’al più ci suscitano invidia o risentimento. Non conosciamo condivisione e allontaniamo da noi l’empatia, per proteggerci, per scavare intorno al misero feudo delle nostre piccole certezze un fossato invalicabile, che finisce con l’isolarci nella nostra “bolla” in cui siamo i nostri soli interlocutori e in cui abbiamo sempre ragione, finendo per arroccarci su posizioni assurde ed egoistiche ogni giorno di più. Immaginiamo questa situazione individuale replicata migliaia di volte, milioni di volte: questa è la società in cui viviamo. Sicuramente un posto non accogliente, sicuramente non un posto, un’idea, un modello di sviluppo che potremo dirci orgogliosi di lasciare in eredità all’avvenire. Pensiamoci bene perché questo è il vero rischio ed è molto molto concreto.
- Viviamo in una società con pochi ideali, confusi e mal digeriti. Le persone sono tutte tese a difendere il proprio orticello, il proprio interesse, nel migliore dei casi quello della propria famiglia. Valori come la solidarietà, la compassione, la giustizia sociale sono lontani dal sentire comune che si limita a consumare per provare a sé stesso di esistere. In questo terreno arido cresce l’indifferenza, che come un’erba infestante intossica la nostra vita, i nostri rapporti, allontanandoci ogni giorni di più dalle persone che ci circondano, portandoci a chiuderci nel nostro piccolo, a prosciugare le nostre riserve emotive voltando sempre e irreparabilmente le spalle al prossimo, a chi è in difficoltà, a chi, con poco, potremmo essere d’aiuto.
- Quando una civiltà perde la solidarietà come valore-faro comune attorno al quale stringere sé stessa nei momenti di difficoltà e sostituisce ad essa l’indifferenza possiamo affermare con pacatezza ma fermamente che quella società è al capolinea. Non c’è futuro per un mondo in cui le persone non siano pronte a mettersi in gioco, a lottare e a battersi per il bene comune. Non c’è speranza per una società che anziché aprirsi all’altro si chiude in sé stessa ed educa i suoi figli all’indifferenza anziché all’empatia e all’amore.
- Molte persone non percepiscono l’indifferenza come un valore negativo: non ne comprendono la gravità Per tanti è normale non soccorrere chi soffre o è in difficoltà anche nelle situazioni più banali (fare l’elemosina e un home-less, aiutare una persona anziana a portare la spesa, scambiare qualche parola casuale con uno sconosciuto che ha voglia di chiacchierare sul tram). Per tanti è normale non ascoltare gli altri, sottovalutarli, usarli fin dove possibile e poi gettarli via. Per tante persone la vita umana altrui vale poco e niente e non è un problema alzare le spalle e lasciare che ci è meno fortunato soccomba lontano (ma neanche troppo) dal nostro sguardo. Pare evidente che una società fondata su questo cinismo ottuso e spietato non può essere destinata a nulla di veramente positivo: è forse il momento di confrontarci con questo vuoto etico e morale e fare qualcosa per rifondare il nostro modo di vivere su valori solidi, che pongano le relazioni umane al centro e non il denaro, il prestigio, lo status.
- L’avere cura degli altri, l’avere a cuore gli altri è ciò che ci rende umani: null’altro. Non l’intelligenza, le capacità, l’intuizione, il successo, il denaro, la forza. No. Solo il rifiuto dell’indifferenza in nome dell’amore e della solidarietà è ciò che ci differenzia, in quanto umani, dagli altri esseri viventi. Questo è ciò che, se tutti ci impegnassimo a dovere, ci permetterebbe di vivere nel migliore dei mondi possibili. Ma purtroppo, per molti tra noi, l’indifferenza può più del bene.
- Le risorse del pianeta Terra non sono infinite: governanti e statisti sembrano dimenticarlo spesso e così noi comuni cittadini. Se ce ne freghiamo ancora per un po’, però, le conseguenze saranno gravissime e non risparmieranno nessuno. Quando il clima sarà completamente cambiato e avrà sconvolto le nostre vite come pensiamo di reagire? Fregandocene come stiamo facendo adesso? Purtroppo non sarà possibile e pagheremo a caro prezzo l’indifferenza dietro alla quale ci siamo barricati pur di non affrontare la realtà, i nostri errori, la nostra sfacciataggine stupida nel crederci padroni dell’universo. L’indifferenza è questo: negare la realtà, la sua complessità, per proteggere le proprie misere certezze. Un gioco che non vale la candela quando il futuro del mondo e del genere umano è in pericolo.